Segnali Di Interesse Femminile Che NON Puoi Non Sapere
Segnali Di Interesse Femminile – Come Interpretarli..
Sei sicuro di sapere interpretare correttamente i segnali di interesse femminili che una donna ti comunica?
Vediamo come si sviluppano, buona lettura!
I segnali di interesse femminili (IOI = indicators of interest) appartengono principalmente alla sfera non verbale (eye contact, micro-espressioni facciali, postura, prossemica) e para-verbale (tono di voce).
Si distinguono dai segnali non verbali generici perché essi veicolano il senso di eccitazione verso la persona cui si rivolgono.
La loro durata è distribuita durante l’interazione e proporzionale all’attrazione provata.
Si manifestano coinvolgendo una o più parti fisiche interessate.
Durante le interazioni, complice la crescita di rapport che si instaura, si presentano dei segnali di interesse sia maschili che femminili.
Approfondiamo di seguito quelli femminili.
Passeggiando per strada, ballando in discoteca o frequentando luoghi pubblici siamo notati da chi ci circonda.
Si osserva ma spesso non si guarda. Il fatto di rientrare nel campo visivo di qualcuno non determina la sua attenzione nei nostri confronti.
Quando si interagisce, invece, la comunicazione è in atto e il messaggio di interesse si presenta quindi nei seguenti modi.
Come Riconoscere I Segnali Di Interesse Femminile?
Tra i segnali di interesse femminile “a distanza” c’è di sicuro l’ “eye contact”.
Uno scambio di sguardi fugace ma ripetuto, associato al sorriso o a un saluto stabilisce un riferimento, un’ancora.
Quando avviene, lascia il campo libero all’approccio.
Per quello che riguarda a distanza ravvicinata, durante l’interazione, gli IOI si presentano quando la conversazione è piacevole o come risultato di una forte attrazione.
Possono essere di grado minimo o massimo.
Esaminiamo i primi: quelli che coinvolgono il corpo sono costituiti da contatti ripetuti o casuali che la donna compie durante la comunicazione.
Toccare il braccio maschile ripetutamente, mantenere un contatto, sono segnali di piacere e devono essere interpretati al momento giusto per condurre l’interazione.
Un “segnale di interesse femminile” può avvenire da solo o accompagnato da altri segnali rispetto alla complicità dell’interazione.
Il contatto fisico da solo rappresenta un minimo IOI ma se avviene insieme a espressioni facciali di piacere o contatto visivo sostenuto, esso sarà un segnale di interesse molto forte.
Il tono di voce femminile, quasi sussurrato magari a distanza ravvicinata, rappresenta un segnale di interesse medio se avviene durante un contatto fisico.
La modulazione della voce verso un volume più basso comporta un avvicinamento degli interlocutori.
Se già la comunicazione avviene a poca distanza, esso sarebbe superfluo, salvo che non si voglia comunicare più soavemente qualcosa.
Nel volto risiedono i punti dove avvengono gli IOI di grado elevato e sono conseguenti al cambio di fisiologia che avviene durante l’eccitazione.
Umettarsi le labbra durante la conversazione, la dilatazione delle pupille e contatti visivi molto intensi rappresentano fortissimi IOI.
Sono da riconoscere, al pari di questi, i segnali di disinteresse
Avvengono in generale con segni di chiusura e rappresentano delle dissonanze nell’interazione, come dei campanelli d’allarme che suggeriscono delle sensazioni negative che la persona sta provando.
Questo avviene secondo espressioni di preoccupazione, pericolo, chiusura e si manifestano aumentando la distanza fra le persone che interagiscono.
Ciao Miti,
quanto è vero quello che dici!
Le donne amano il linguaggio non verbale, il linguaggio del corpo. Intrigano, ammaliano e conquistano utilizzando al meglio il proprio corpo, partendo dagli sguardi sfuggenti e ammiccanti fino al semplice sfiorare l’uomo che interessa loro.
Fatto sta che le donne quando puntano qualcuno fanno di tutto per averlo! Per fortuna i maschietti hanno capito come sono fatte e rispondono molto bene ai segnali.
Secondo me è bello lasciare andare per un po’ questa serie di sguardi e occhiatine prima di avvicinarsi, l’attesa accresce il desiderio e giocare con gli occhi è tremendamente affascinante!
Sono proprio d’accordo: “giocare con gli occhi è tremendamente affascinante” 🙂