Inner Game: Consigli, Strategie e Credenze Nuove Per Migliorarlo
Oggi parleremo di inner game.
Una tematica considerata da molti essenziale d’affrontare in qualsiasi processo di miglioramento, seduttivo o meno che sia.
Cosa si intende per Inner Game
Iniziamo col definire bene cosa si intende per inner game:
Per inner game si intende il sistema di convinzioni e pensieri interni da cui scaturisce il proprio modo di percepire la realtà e, di conseguenza, delle proprie azioni.
Avere un inner game debole significa quindi avere diversi pensieri / convinzioni auto-limitanti a riguardo di sé stessi e delle proprie capacità in relazione alle persone, al mondo e alla vita in generale.
Di contro, avere un inner game forte significa sentirsi capaci di affrontare ogni situazione con la massima decisione. Significa avere una forte autostima e sicurezza.
Sempre più uomini con un Inner Game debole
(link del video sopra sul gioco interiore [Inner Game] https://youtu.be/ifhhE3pEzj0)
Ai giorni d’oggi, sempre più uomini si ritrovano impacciati e insicuri con le donne. Le motivazione di questo fenomeno, in aumento tutto il mondo occidentale, sono molteplici.
Per citarne solo alcuni: movimenti femministi molto aggressivi, donne sempre più emancipate, forti e indipendenti rispetto alle generazioni precedenti, credenze e regole invisibili “stabilite” dalla società, dalla religione e dai mass media.
Si è arrivati quasi a un punto di non ritorno dove l’approccio in generale viene demonizzato a meno che, la donna in questione, in quanto unica e indiscutibile giuria dell’approccio stesso, non lo reputi di suo gradimento.
A quel punto, lo stesso identico approccio, fatto da un uomo può essere visto come “romantico e coraggioso” mentre fatto da un altro uomo può essere visto da molestatore / stalker.
In un tale clima e con criteri di valutazione del tutto soggettivi su cui l’uomo non ha alcun controllo, non c’è quindi da meravigliarsi se molti uomini tendono a non avere la ben che minima idea di come comportarsi con una donna.
Il non sapere come comportarsi (in qualsiasi campo) diventa motivo di insicurezza e quindi di un inner game debole.
È tutto questo, protratto su una lunga scala temporale iniziata dall’infanzia, sfocia facilmente in delle convinzioni (sbagliate) che diventano poi perenni sul tipo di uomo che bisogna essere con le donne.
Ad esempio: alle ragazze piacciono gli uomini dolci, accondiscendenti, romantici, che le riempiono di regali, che le trattano come un fiore delicato.
Sebbene l’argomento dell’Inner Game nel mondo della seduzione è un argomento molto vasto, cercherò comunque di spiegarti nella prima parte dell’articolo diverse strategie da applicare per rafforzare la tua autostima, credenze e percezioni.
Nella seconda invece sfateremo insieme 7 falsi miti riguardanti le donne e la seduzione in generale che ti aiuteranno ad avere un cambio di mentalità e sviluppare un Inner Game solido per le tue future conquiste.
Sei pronto? Bene amico mio, cominciamo.
Le 3 strategie da applicare fin da subito per rafforzare il tuo Inner Game
1. Poniti degli obiettivi e raggiungili
Sembra una strategia scontata ma sta di fatto che comunque rimane tra le più efficaci per raggiungere un inner game migliore nel breve e nel lungo termine e che tanti uomini non applicano.
Avere degli obiettivi di vita, una direzione da seguire e dei traguardi da raggiungere non solo ti daranno grandissime soddisfazioni una volta raggiunti, ma aumenterà anche la tua autostima, perché appunto sarai consapevole delle tue capacità e possibilità.
Ma attenzione! Porsi degli obiettivi è solo il primo passo. Quello successivo e rispondere a due domande fondamentali: il come e il perché.
Il come è fondamentale se vuoi raggiungere un obiettivo poiché dovrai essere in grado di capire qual è il percorso da seguire e le azioni da compiere (ad es. dei micro-obiettivi) per raggiungere un determinato risultato.
Non serve a nulla porsi un grande obiettivo magari anche piuttosto vago del tipo “voglio dimagrire” se poi non sei in grado di specificare che tipo di azioni compiere e quali risultati particolari (ed entro quanto tempo) vuoi raggiungere.
Molto meglio stabilire ad esempio una dieta specifica da seguire (no alcol, pochi carboidrati, pochi grassi saturi), quali esercizi fare (30 minuti al giorno di jogging) e 10 kg da perdere entro 3 mesi.
Il perché probabilmente è ancora più importante. Mettendo anche che hai in testa un obiettivo e sei conscio delle azioni da fare per raggiungerlo, tutto ciò non servirà a niente se non avrai la convinzione e la motivazione di volerlo conseguire.
Cerca di capire le motivazioni che ti spingono a farlo e usale con forza finché non otterrai quel risultato.
Spesso sono proprio le motivazioni che nascono da emozioni negative a darci la maggiore forza di affrontare gli sforzi e i sacrifici che ci aspettano per raggiungere l’obiettivo prefissato (ad esempio: sono stufo di essere sempre rifiutato dalle donne).
2. Cura te stesso e cerca amarti di più
Magari scritta così ti sembrerà una fesseria ma la verità è che ogni volta che curiamo la nostra immagine, il nostro corpo e/o la nostra mente è un atto di amore verso noi stessi.
Spendere energie, tempo e soldi per il nostro benessere interiore ed esteriore e creare un pacchetto di buone abitudini per migliorare la nostra vita rafforzerà il nostro inner game poiché ci darà un’immagine piacevole di noi stessi grazie alla quale non solo cambierà il modo in cui percepirai il tuo apparire ma anche il tuo essere.
Leggere libri, tenersi in forma, acculturarsi, migliorarsi costantemente, investire risorse sulla nostra immagine, su come appari agli altri e cercare di smussare i difetti che a te per primo non piacciono sarà, un balsamo per l’anima per quanto riguarda la tua autostima e di conseguenza per il tuo inner game.
3. Curare il proprio dialogo interiore
Questa è forse la più complicata da attuare ma rimane comunque tra le strategie più efficaci per fare in modo di avere un’idea di te più forte, fiduciosa e positiva.
Cerca di curare la tua mente trasformando gradualmente i tuoi pensieri negativi e limitanti in credenze positive e potenzianti.
– “Non posso farlo, sono troppo sfigato” diventa “Se c’è l’hanno fatta altri posso riuscirci anch’io”
– “Non sono abbastanza bello/intelligente/simpatico/alto/ricco” diventa “Sono una persona che ha, come tutti, delle qualità come dei difetti ma ciò non intacca il mio valore generale”
– “Nessuna mi vorrà, non troverò mai la ragazza giusta per me” diventa “Ho un mondo qua fuori pieno di possibilità e occasioni per incontrare la ragazza dei miei sogni”.
P.S. se vuoi capire più in profondità come avere una mentalità d’abbondanza >>> clicca QUI.
Mantieni i tuoi pensieri positivi, perché i tuoi pensieri diventano parole.
Mantieni le tue parole positive, perché le tue parole diventano i tuoi comportamenti.
Mantieni i tuoi comportamenti positivi, perché i tuoi comportamenti diventano le tue abitudini.
Mantieni le tue abitudini positive, perché le tue abitudini diventano i tuoi valori.
Mantieni i tuoi valori positivi, perché i tuoi valori diventano il tuo destino.
Applica queste 3 strategie e vedrai che il tuo inner game in poco tempo non potrà che migliorare 😉.
7 credenze limitanti (che devastano il TUO inner game) da sfatare
Bene, ora che hai 3 strategie pratiche su cui lavorare per migliorare il tuo inner game e sentirti più all’altezza delle donne che ti interessano, è il momento di installare nella tua mente dei nuovi “file” da sostituire a quelli vecchi e obsoleti che ti sono stati inculcati fin da bambino e che con ogni probabilità sono stati finora determinanti per la tua mancanza di successo con le donne.
Tieniti forte, perché sarà un cambiamento radicale.
1. Se provo ad approcciare quella ragazza mi ignorerà o peggio potrebbe arrabbiarsi o insultarmi
Molti ragazzi pensano di dare fastidio anche solo provando a scambiare due parole con una ragazza, pensando di infastidirla e di finire con l’essere rifiutati in malo modo. Lascia che ti spieghi il perché è un falso mito.
Potrà sempre capitarti la ragazza, che magari avendo avuto la giornata storta, ti mandi a quel paese.
Ma, generalmente, i risultati negativi di un approccio consistono in una risposta spesso gentile da parte della ragazza visto che quasi tutti noi siamo stati educati a cercare fin da piccoli di essere educati e cordiali specialmente con chi non conosciamo.
Nella stragrande maggioranza dei casi, gli approcci a risultato negativo finiscono con una tranquilla risposta di rifiuto da parte della ragazza oppure con frasi come “devo raggiungere le mie amiche”, “stiamo avendo una conversazione importante”, “devo andare adesso” e così via.
Il tutto però senza mai finire in delle scene apocalittiche / catastrofiste di cui pare essere costellata l’immaginazione della maggior parte degli uomini.
Non ci credi? Riguardati il servizio de Le Iene e com’è andata anche quando siamo stati rifiutati.
Fidati che, nel corso degli anni, abbiamo più di una volta testato i limiti anche delle donne più pazienti e ciò nonostante: mai ricevuto uno schiaffo, un bicchiere in faccia o una sceneggiata in pubblico.
SMETTILA quindi di farti delle vere e proprie pippe mentali a riguardo di quello che potrebbe succederti se vai ad approcciare una ragazza.
2. Se ci provo con una ragazza le persone attorno a me potrebbero giudicarmi o prendermi in giro
Questo è un falso mito con qualche sfumatura di verità. Mettiamo pure che qualche persona, che non conosci nemmeno, potrà guardare la scena nella quale tu vai ad approcciare la ragazza e giudicarti:
a) chi ti dice che giudicherà l’episodio in maniera negativa? Magari penserà: che coraggio che ha avuto però.. ad avercelo io il coraggio di approcciare ogni ragazza che mi piace che incontro.
b) se pure fosse negativa, 5 minuti dopo, si sarà già scordato sia di te che della scena e ritornerà alla sua vita di tutti i giorni. Per quale motivo dare quindi così tanto peso all’opinione di una persona che non conosci e che in 5 minuti si sarà dimenticata di te?
Detto tutto ciò, considera che lo scenario più probabile è che, come spesso accade ai giorni d’oggi, chiunque ci sarà nei pressi della “scena del crimine” sarà, con ogni probabilità, talmente incollato allo schermo del suo telefonino che nemmeno si renderà conto di quello che stai facendo tu se anche ci provassi con la moglie a suo fianco!
Conta anche un altro fattore estremamente importante: questa paura che hai… ce l’hanno quasi tutti. La paura del giudizio altrui attanaglia la maggior parte delle persone.
Per questo se inizierai ad agire fregandotene di quello che pensano gli altri, il tuo inner game ne beneficerà alla grande e ti ritroverai un uomo con una marcia in più rispetto a tutti gli altri quando si tratterà di approcciare una ragazza.
3. Sono un ragazzo buono e gentile. Alle ragazze piacciono principalmente gli stronzi
Anche questo è uno dei più vecchi falsi miti da sfatare. La realtà dei fatti è che alle ragazze piacciono i ragazzi che sono per loro una sfida e un continuo su e giù emotivo ma a loro NON piacciono le persone che le trattano male (nel senso masochista della parola) e sono crudeli con loro.
Quindi c’è una bella differenza tra uomo con un forte inner game e che non ha paura a sfidare, a contraddire, a non essere d’accordo con una donna solo perché è esteticamente piacevole rispetto invece a uno “yes man” che si rotola come un tappetino per loro ed elemosina l’approvazione della ragazza che ha davanti in continuazione.
Non è quindi un discorso di: se sei buono e generoso = non hai possibilità con le donne.
Se hai sicurezza in te stesso, energia maschile, dominanza e forza interiore, avrai comunque tutto ciò di cui necessiti e non ci sarà bisogno di trasformarti in uno stronzo che non sei con le donne per conquistarle (almeno quelle di qualità).
Se ti interessa approfondire il discorso del “bravo ragazzo” rispetto al “ragazzo bastardo / stronzo” guarda i due video sotto.
>>> link del video sulle qualità del bravo ragazzo attraenti per le donne: https://youtu.be/cOJG52akhjk
>>> link del video sulle caratteristiche del ragazzo stronzo / bastardo attraenti per le donne: https://youtu.be/X5sXSqUpCHs
4. Le donne non sembrano interessate al sesso quanto noi maschi. Se ci provo con una sconosciuta farò la parte del “morto di figa” di turno
Questo è un falso mito abbastanza ridicolo anche se molti uomini davvero ci credono.
Lascia che te lo dica senza mezzi termini: alle ragazze, udite udite, piace fare sesso quanto a noi maschietti. Forse anche più di noi.
Ti invito a prendere coscienza di questi 2 semplici fattori che illustrano quanto, anche questa credenza, se fa parte del tuo bagaglio di pippe mentali che in qualche modo tra oratorio, femministe, una famiglia non troppo liberale sono riusciti a inculcarti, sia ridicola.
Il primo è semplice fatto che in quasi tutto ciò che le donne possono esprimere, senza freni (leggi: senza paura di essere giudicate più di tanto) il loro piacere e apprezzamento per qualcosa, generalmente parlando, sono molto più ingorde di noi uomini.
Basta pensare al desiderio compulsivo che in tante di loro hanno per lo shopping o per i dolci.
Con il sesso non lo possono (o meglio, non lo vogliono) esteriorizzare come facciamo noi uomini perché:
1) non è nella loro natura vantarsi di “quanti se ne sono fatti“; e
2) anche nel 2020, un uomo che tromba tanto è un eroe nazionale mentre una donna che fa la stessa cosa è una “zoccola”
Stai ben certo però che nella giusta situazione, con l’uomo giusto che è saputo entrare prima ancora che tra le loro gambe, nella loro testa, una volta che l’orgasmatron è partito più sei in grado di dargliene e più sono in grado di prendersene!
Il che mi porta a parlare del secondo dei fattori che illustrano quanto anche questo sia un falso mito.
Ed è abbastanza logico: quando noi maschietti abbiamo il nostro momento d’estasi, esso dura se ci va bene 10 secondi ed è abbastanza effimero dopo un po’.
Le ragazze al contrario…. quando riescono a raggiungere l’orgasmo per loro è una sensazione estremamente più intensa.
Si tratta infatti di un crescendo travolgente che avviluppa tutto il loro corpo e che può comprendere multipli orgasmi man mano uno più intenso dell’altro.
Fidati quindi, se molte ragazze oggi danno l’impressione di essere chiuse e refrattarie e perché nella maggior parte dei casi vogliono evitare il giudizio altrui (tra cui anche il tuo) e della società.
5. Se approccio una ragazza sconosciuta o ci provo con una lei penserà a me come a uno stalker o un maniaco.
Questo falso mito dipende da un ragionamento (sbagliato) in cui non si tiene conto dei modi (sempre sbagliati) di approcciare ma piuttosto delle intenzioni.
Come avrai visto nel servizio de Le Iene linkato sopra o anche in altri video come questo, le ragazze amano essere approcciate (segnatelo con un pennarello sullo specchio nel quale ti specchi ogni mattina!) SE fatto nella maniera corretta.
Quello che non gli piace, così come non piace nemmeno a me da uomo, è qualcuno che si avvicina che già dall’apparenza e/o primi scambi mi da l’impressione di uno che mi farà perdere solo tempo e con il quale difficilmente potrò avere una conversazione piacevole.
Mettiamo che sei in discoteca e vedi una bella ragazza che riceve degli approcci.
Prova a immedesimarti un attimo in lei e dimmi da quale, tra questi due tipologie di ragazzi, gli potrebbe piacere essere approcciata:
– Il ragazzo che magari non si cura neanche granché, che dopo essersi fatto fuori 5 cuba libre si avvicina a lei palpandogli il sedere o dicendogli frasi abbastanza sconce con il fiato che gli puzza di alcol.
– Il ragazzo curato, sicuro di sé, che si sta già divertendo con i suoi amici senza ausilio di alcol, con intelligenza sociale che si percepisce già da come si muove all’interno del locale, interessato sinceramente a lei e a che tipo di persona è (datosi che non si è fatto vedere provarci con tutte).
Risposta facile no?
L’unica cosa di cui hai davvero bisogno quindi per sfatare quest’altro falso mito è sapere come approcciare una bella ragazza in discoteca.
6. Non voglio provarci e/o uscire con tante ragazze. Voglio solo trovare una ragazza speciale con cui sposarmi e avere figli.
Sebbene come intento sia estremamente lecito, nonché uno dei due obiettivi (sopravvivenza e riproduzione) di vita primordiali che io stesso, a differenza del 99% dei guru che insegnano seduzione, ho raggiunto, devi contare che nel mondo della seduzione ci possono essere due tipi di mentalità: quella di scarsità e quella di abbondanza.
La mentalità di scarsità ti fa pensare che al mondo ci sono pochissime ragazze adatte a te e che se va male con una di queste, aumenta le probabilità che tu rimarrai sempre da solo. Questo tipo di mentalità porta facilmente a farti cadere anche in delle one-itis.
La mentalità di abbondanza invece ti fa vedere il mondo come un posto pieno di ragazze incredibili che aspettano solo di essere conquistate da un uomo di valore come te.
Perché ti dico questo? Perché la tua ragazza speciale che cerchi tanto potrebbe celarsi in una delle tante ragazze che magari non hai mai calcolato.
Il punto è che solo facendo esperienze e uscendo con diverse ragazze inizierai ad avere degli standard di carattere e di bellezza (come hanno la maggior parte delle donne) che ti faranno capire qual è la ragazza veramente giusta per te con cui avere una relazione a lungo termine felice e appagante.
7. Non si può imparare ad attrarre in maniera volontaria una ragazza. O ci si è nati con questa abilità oppure si rimane degli sfigati.
Quanto ti sbagli, amico mio! Sebbene è vero che c’è qual 2-3% di uomini che attraggono naturalmente le ragazze (noi li chiamiamo: natural) è anche vero che la seduzione e il creare attrazione in una ragazza sono delle arti e come tali si possono apprendere, come qualsiasi altra abilità.
Devi solo smettere di vedere la seduzione come qualcosa di bianco e nero.
Facendo un’analogia con un famoso artista (facciamo, Michelangelo), qua nessuno sta dicendo che se non hai talento come Michelangelo, puoi diventare Michelangelo.
Concorderai comunque che tra Michelangelo è uno che non sa nemmeno prendere un pennello in mano, ci sono tremila possibili livelli.
Dall’artista di strada che si muore di fame inseguendo un sogno che non realizzerà mai, all’artista che si diletta a casa ma non sognerebbe mai di farne una carriera per finire con chi riesce comunque a farsi un nome nella sua nicchia se pur non a livello globale.
Ecco, tu devi semplicemente puntare a salire di un paio di livelli rispetto al “talento” con il quale sei nato (iniziando dal tuo inner game) e vedrai che la tua vita sentimentale già andrà molto meglio.
Per fare questo “salto di qualità” (alla portata di chiunque) servono solo alcuni ingredienti di base: metodo, pratica, pazienza, costanza e determinazione.
Non ci credi? Dai un’occhiata ai pareri di ragazzi che non ci sapevano fare per niente col gentil sesso, ma che dopo i nostri insegnamenti hanno ottenuto questi risultati.
Conclusioni sull’Inner Game
Questo è quanto. Spero vivamente che questi consigli e questi miti sfatati ti facciano vedere la vita e il mondo in una maniera leggermente diversa rispetto a prima.
Quello della seduzione e della crescita personale / sentimentale è un mondo pieno di tecniche e modi di fare ma solo quando la tua mente, a volte il tuo peggior nemico, sarà trasformato nel tuo miglior alleato, riuscirai a vedere i primi miglioramenti con le donne.