Jacopo – Consulente PUATraining Italia

Introduzione di Jacopo

Jacopo è cresciuto con pochi amici ma buoni, sia uomini che donne.

Fin da piccolo non ha avuto grandi difficoltà ad entrare in empatia con le persone ed ha sempre creato relazioni profonde, non interessandosi a conoscenze superficiali.

È sempre stato a contatto con tante persone, praticando diversi sport, dal calcio, alla pallavolo, alle arti marziali.

Ha continuato a praticare sport fino all’età adulta e si è sempre trovato alla grande nel creare facilmente le amicizie che gli interessavano.

Fin da piccolo ha avuto diverse amicizie femminili e crescendo la situazione è rimasta molto simile.

Si è trovato spesso a parlare, anche con ragazze che gli piacevano, delle loro relazioni sentimentali, facendogli da grande consulente.

Crescendo ha scoperto che il modo in cui creava queste amicizie non gli permetteva di creare le relazioni che voleva e finiva rapidamente in friend zone.

Gli impacciati tentativi di uscirne risultavano in disastrose e zoppicanti situazioni che finivano per rovinare i rapporti.

Fin dalle medie ha tentato di conquistare timidamente qualche ragazza con poesie e altre belle cose che si vedono nei film, essendo il classico ragazzo simpatico e carino

Il Prevedibile Risultato: ha avuto tante amiche ma fino a 18 anni nemmeno un bacio.

Così ha iniziato a chiedersi che stava facendo di sbagliato, c’era qualche “connessione” che gli mancava o era semplicemente “sfortuna”?

Pur essendo riuscito a creare delle relazioni stabili dopo i 18 anni non era decisamente in grado di attrarre le donne che gli interessavano quando gli interessavano.

Anzi, senza comprenderne il motivo si è più volte trovato con ragazze che gli correvano dietro quando lui era già impegnato o comunque non gli interessavano.

Dopo due rapporti abbastanza lunghi (uno di un anno e uno di tre anni) si è preso una pausa. Si è concentrato sugli altri aspetti della sua vita e si è dedicato alla sua crescita personale, convinto che ancora qualcosa delle donne gli sfuggisse.

Accadde solo qualche anno più in là che gli ricapitò in mano un libro regalatogli tempo addietro, quasi per gioco, da un suo amico.

“Il metodo Mystery” sosteneva che fosse possibile conquistare qualunque donna sapendo come fare.

Alcune premesse non lo entusiasmavano. Sembrava parlare delle donne come di oggetti e non riusciva a comprendere che sentimenti si potessero provare portando a letto tante donne in poco tempo.

Ma decise di andare oltre e scoprire cosa c’era veramente dietro ad alcuni degli strani concetti menzionati in quel libro.

Trovò molte altre informazioni sui cosiddetti PUA e si mise alla ricerca dei personaggi di questo mondo e delle idee che questi proponevano.

Scoprì che c’erano anche idee molto differenti da quelle di Mystery. Sia i suoi allievi, che altri “del settore” avevano creato delle loro metodologie e delle loro idee su come approcciare le donne.

Studiando tutto quello che trovava si rese conto che, nonostante ci fosse ancora qualcosa che non gli tornava, molti concetti colmavano alcune delle lacune che non gli avevano permesso fino a quel momento di avere successo con le donne.

Si fermò nella sua ricerca quando incontrò l’inner game ed il natural game di Richard La Ruina.

Questi due principi e le loro applicazioni erano molto più in linea con la sua persona.

E fu così che iniziò ad applicare tutto quello che aveva imparato nei suoi studi sulla crescita personale, integrando i concetti che aveva appreso sul come conquistare le donne con il suo carattere per “naturalizzare il gioco”.

Iniziò a padroneggiare l’inner-game mentre studiava tutto quello che poteva riguardante il funzionamento della mente, delle dinamiche sociali e delle relazioni umane, di cui oggi è un profondo conoscitore e tuttavia ancora curioso di approfondimenti.

Il suo motto è: non si finisce mai di imparare, crescere e migliorarsi.

Il suo metodo di lavoro è basato sull’autoconsapevolezza e l’apprendimento rapido dei comportamenti.

Punta a far ottenere ai suoi studenti risultati veloci e profondi.

Ha studiato per anni, affiancando un Coach, tutte le tecniche e le dinamiche che permettono alle persone di ottenere i propri risultati.

Si è concentrato molto sulla PNL e sull’ipnosi, in quanto discipline essenziali per comunicare con l’inconscio e portare in profondità i cambiamenti desiderati.

Come Life Coach e Trainer di PNL può aiutare gli studenti a prendere il controllo della loro mente (“a mettersi alla guida del proprio autobus”), mettendoli nelle migliori condizioni per ottenere quello che vogliono.